12 anni di "Premio Antonio Fogazzaro"
Le attività > PREMIO ANTONIO FOGAZZARO
12 ANNI DI PREMIO ANTONIO FOGAZZARO
Ideato nel 2008 da Alberto Buscaglia con il supporto e la collaborazione dei Comuni di Valsolda, Porlezza e Tremezzo, il Premio Antonio Fogazzaro si proponeva innanzitutto di riportare l'attenzione su uno dei più rilevanti narratori italiani tra Otto e Novecento, sottolineando la forza narrativa e la modernità della sua scrittura e del suo pensiero, spaziante tra narrativa, filosofia, problematiche religiose e scientifiche, collocandosi tra i protagonisti del pensiero europeo del suo tempo. Nel medesimo tempo, il Premio letterario istituiva una necessaria e visibile iniziativa in un territorio di frontiera non sufficientemente dotato di eventi culturali. L'introduzione di specifici concorsi letterari rivolti agli autori di tutta la penisola ha poi contribuito a un importante traino comunicativo per la conoscenza della Valsolda, quel lembo di terra e di lago che confina con la Svizzera ticinese, sulle cui sponde si affaccia la suggestiva casa materna di Fogazzaro, meta amata di molte sue lunghe estati di riposo e di lavoro letterario, e oggi aperta ai visitatori grazie al generoso lascito al FAI dell'ultimo erede dello scrittore, il marchese Giuseppe Roi.
I concorsi letterari del Premio Antonio Fogazzaro
Dopo una iniziale sperimentazione che vide nei primi due anni (2008 e 2009) la proposta di un solo concorso dedicato al Racconto inedito diviso in due sezioni, adulti e ragazzi, già con il terzo anno (2010) i concorsi imboccarono strade più precise e più selettive con l'istituzione di una sola sezione per il Racconto inedito (adulti), una dedicata alla Poesia inedita e l'inaugurazione di una sezione rivolta alla scrittura creativa "al tempo di Facebook", un concorso che ebbe un gran successo e contribuì a consolidarne la fama. Con il terzo anno (2011) dopo un'attenta valutazione con la prestigiosa giuria, il concorso per la Poesia fu riservato a raccolte poetiche edite e ad autori che avevano compiuto i 50 anni, una scelta per distinguere il nostro concorso poetico tra i moltissimi organizzati annualmente in Italia. In quello stesso anno la scrittura creativa "al tempo dei social" faceva il passo decisivo: il Premio Fogazzaro apriva una propria pagina su Facebook. Iniziava così una singolare stagione letteraria 2.0 che accolse una numerosa compagine di autori e che sarebbe durata fino alla decima edizione del Premio.
Da quella quarta edizione, importante punto di svolta del Premio Fogazzaro anche per la sua visibilità a livello nazionale, le tre sezioni concorsuali si consolidarono sia per l'eccellente qualità dei testi narrativi che per il numero sempre in crescita delle pubblicazioni poetiche.
I Giurati del Premio Antonio Fogazzaro
Per il Racconto inedito: Gian Marco Gaspari (Presidente), Giuseppe Curonici (Presidente), Dino Azzalin, Giovanni Cocco, Andrea Fazioli, Marta Morazzoni, Rossella Pretto, Cristina Redaelli, Gian Paolo Serino, Linda Terziroli, Andrea Vitali
Per la Poesia edita: Alberto Nessi (Presidente), Mario Santagostini (Presidente), Marinella Cantelmo, Giancarlo Consonni, Maurizio Cucchi, Laura Garavaglia, Tiziana Piras, Silvio Raffo, Matteo Vercesi
SPONSOR E PARTNER
Nei dodici anni della sua attività il Premio ha collaborato per i suoi eventi con molti dei Comuni che dalla Valsolda e dalla piana di Porlezza scendono verso il lago di Como: Carlazzo, Grandola ed Uniti, Bene Lario, Menaggio, Griante, Lenno e con lo stesso capoluogo, Como. Ha inoltre collaborato con l’Università dell'Insubria, con Associazioni culturali quali la manifestazione letteraria Parolario, l’International PEN del Cantone Ticino, il FAI di Villa Fogazzaro, la Fondazione Villa Carlotta, la Fondazione Cineteca Italiana di Milano, l’Associazione culturale G. Carducci di Como, il Circolo Filologico di Milano, il Museo Casa Pagani di Castello Valsolda, la Diocesi di Valsolda.
Nello schermo a fianco: un frammento del concerto del duo "Il Soffio e l'Arco", con Margherita Berlanda alla fisarmonica e Nicolò Nigrelli al violoncello in un movimento della Sonata per viola da gamba e basso continuo BWV 1028 in D major di Johann Sebastian Bach. Evento ospitato nella Chiesa di San Martino, nel borgo di Castello - Valsolda, nell'ambito del XII Premio Antonio Fogazzaro, giugno 2019.
Nel tempo l'organizzazione e l'amministrazione del Premio è stata curata da vari Enti del territorio: Comunità Montana delle Valli del Lario e del Ceresio, Comune di Valsolda, BIM Bacino Imbrifero Montano del Ticino. Tra i generosi sostenitori e contributori si ricordano il Consiglio Regionale della Lombardia, la Regione Lombardia-Culture Identità e Autonomie, Fondazione Cariplo, Intesa Sanpaolo, Banca di Credito Cooperativo di Lezzeno, Comune di Valsolda, BIM, Credito Valtellinese, New Press Edizioni per le pubblicazioni del Premio.
2020: la chiusura di tutte le attività del Premio
Nel gennaio 2020, mentre il Premio Antonio Fogazzaro si era appena trasformato in Associazione culturale, improvvisa esplose l’emergenza sanitaria per l’influenza da Covid Sars2. Subito cominciò l’imposizione dei lunghi e disastrosi lock down, poi del lavoro e degli incontri a distanza (smartworking), vale a dire le assurde restrizioni delle più basilari libertà individuali e collettive. Tutti questi disagi comportarono grandi difficoltà di programmazione e nella ricerca dei necessari contributi, impedendo l'organizzazione di un evento come il Premio Antonio Fogazzaro, nato con lo scopo di promuovere l'incontro “fisico” con il territorio e gli autori partecipanti provenienti da ogni regione della Penisola e da oltre confine. Con grande dolore dovemmo chiudere un’esperienza nata libera da condizionamenti editoriali o di altra natura, e diventata, nei suoi 13 anni di vita, un riconosciuto e atteso appuntamento culturale.